Jolie, mio film da Baricco per raccontare essere umano
2024-11-25 HaiPress
Che ci fanno insieme allo stesso
tavolo una superstar come Angelina Jolie e uno scrittore
italiano amatissimo come Alessandro Baricco? Semplice:
l'attrice,regista,sceneggiatrice e produttrice cinematografica
statunitense ha presentato alla 42esima edizione del Torino Film
Festival 'Without Blood',film da lei scritto,diretto e
prodotto basato sul romanzo 'Senza sangue' di Alessandro
Baricco.
Girato negli studi di Cinecittà a Roma,la pellicola racconta il
dramma della guerra,della vendetta e della memoria attraverso
la storia di Nina (Salma Hayek Pinault) che si confronta con
l'aguzzino che venti anni prima le ha ucciso padre e fratello.
"Sono una grande ammiratrice della scrittura di Baricco - dice
la Jolie -. Ho letto questo libro otto anni fa e me ne sono
subito innamorata. Scrive con chiarezza e con linguaggio
cinematografico come fosse lui stesso un regista. In 'Without
Blood' poi ho trovato uno studio sull'umanità di tutti,una
discussione importante e necessaria soprattutto oggi".
"Strane e magiche cose a volte possono accadere in una vita -
replica subito dopo Baricco -. Ad esempio ricevere
all'improvviso una e-mail di Angelina Jolie: mi è sembrato come
se mi avesse scritto Jessica Rabbit o Topolino. Una lettera,tra
l'altro,di grande dolcezza e intelligenza che ancora conservo
come una delle più belle mai ricevute. Lei mi ha invitato poi a
casa sua a Los Angeles,non una casa qualsiasi,era quella di
Cecile De Mille,la più in alto di tutte. Era in fondo la casa
di Jessica Rabbit. É stato insomma un bel viaggetto nell'anima
per uno che era partito da Torino. Poi si è anche messa a
cucinare un piatto di spaghetti che non erano affatto male".