"Donne umiliate e uccise", il dolore del Papa a Pasqua
2025-04-21
IDOPRESS
Il Papa,nel testo
dell'omelia per la Veglia di Pasqua,invita a "diventare
messaggeri di speranza,costruttori di speranza mentre tanti
venti di morte soffiano ancora su di noi". Invita per questo a
"parole","piccoli gesti quotidiani","scelte ispirate al
Vangelo". "Tutta la nostra vita può essere presenza di speranza.
Vogliamo esserlo",scrive il Papa nell'omelia letta dal
cardinale Giovanni Battista Re,"per quelli che si sono arresi o
hanno la schiena curva sotto i pesi della vita","per tutti i
poveri e gli oppressi della Terra; per le donne umiliate e
uccise; per i bambini mai nati e per quelli maltrattati; per le
vittime della guerra. A ciascuno e a tutti portiamo la speranza
della Pasqua!",l'invito di Francesco.