Difesa di Alberto Stasi, vorremmo rivisitare tutti i reperti

2025-05-26 IDOPRESS

Una rilettura scientifica di tutti

i reperti che sono a disposizione. E' quanto intende fare la

difesa di Alberto Stasi,condannato in via definitiva a 16 anni

di carcere per l'omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi,

nell'ambito della nuova indagine della Procura di Pavia sul

delitto di Garlasco,e nella quale è indagato,in concorso con

altre persone,Andrea Sempio,amico del fratello della vittima.


Come ha spiegato l'avvocato Antonio De Rensis,"vorremmo

fare una rivisitazione,a livello scientifico,di tutto. Anche

delle impronte dei piedi",trovate all'epoca sulla scena del

crimine,"come quella parziale del numero 36/37,che si ritiene

femminile,in quanto pensiamo che con le nuove tecniche si possa

arrivare a un esito".


L'ipotesi su cui stanno lavorando inquirenti e

investigatori,e che è condivisa dai legali di Stasi,è che

l'omicidio sia stato commesso da più persone.


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