L'Uruguay chiede all'Onu il ritorno dei suoi soldati dal Congo

2025-06-12 HaiPress

La ministra dell'Uruguay,

Sandra Lazo,ha chiesto che si concretizzi al più presto il

cambio del contingente uruguaiano di Caschi Blu in Congo. Lo ha

fatto durante un incontro a Montevideo sulla cooperazione con

autorità delle Nazioni Unite,riportano i principali media

uruguaiani.


Prendendo la parola durante la conferenza stampa dopo

l'incontro,Lazo ha detto che "il tema ci preoccupa" e che

esiste "la necessità urgente di effettuare

quest'avvicendamento",precisando che il cancelliere uruguaiano

Mario Lubetkin viaggerà questa settimana a New York per portare

una lettera in cui esprimerà l'"esigenza" dell'Uruguay di

concretizzare il cambio.


"Al di là del buon rapporto che abbiamo con l'organismo

internazionale,la missiva è di richiesta: abbiamo bisogno che i

nostri membri del contingente possano effettuare il cambio. Ma

se le Nazioni Unite non si occupano di riportarli,noi dovremo

prendere misure e riportarli comunque".


Sono circa 550 i soldati uruguaiani dei Caschi Blu coinvolti

negli scontri del gruppo M23: quest'anno uno di loro è morto

dopo un attacco dei ribelli,un altro per un arresto cardiaco,

almeno 20 sono già rientrati in Uruguay a proprie spese e,due

settimane fa,i loro familiari hanno consegnato una lettera al

presidente Yamandú Orsi in cui esprimono la sensazione di

"abbandono" che provano,sentendosi "ignorati" dalle autorità.


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