Città del Messico, via le statue di Fidel Castro e del Che

2025-07-18 HaiPress

Le statue di bronzo di

Fidel Castro ed Ernesto Che Guevara,che dal 2017 erano su una

panchina in un parco della colonia Tabacalera,un quartiere di

Città del Messico,sono state rimosse per ordine di Alessandra

Rojo de la Vega,la sindaca (del Partito rivoluzionario

istituzionale) di Cuauhtémoc,una delle 16 unità amministrative

in cui è divisa la capitale messicana. Lo rendono noto i

principali media messicani.


"Le abbiamo rimosse per tre ragioni molto semplici e molto

chiare",ha spiegato in un video diffuso sulle reti sociali Rojo

de la Vega,"la prima è che non c'è mai stato un procedimento

corretto per collocarle. Non esiste il certificato obbligatorio

richiesto dal Comitato dei monumenti e delle opere artistiche

negli spazi pubblici di Città del Messico; in secondo luogo,

negli archivi del comune,non esiste un solo documento che

autorizzi la loro installazione; in terzo luogo,le sculture

erano sotto la custodia irregolare di un dipendente comunale

senza alcun mandato legale per questo. Così non si fanno le

cose".


Le due statue di bronzo di 250 chilogrammi,progettate nel

2017 dal celebre e compianto scultore messicano Óscar Ponzanelli

(1966-2024) ed inaugurate nel dicembre dello stesso anno,

raffiguravano il momento in cui Fidel Castro e Che Guevara si

conobbero proprio nella colonia Tabacalera,nel 1955,e decisero

di unire le loro forze per rovesciare Fulgencio Batista,

dittatore della Cuba dell'epoca,riporta il sito di El País.


Disconoscimento: questo articolo è stato ristampato da altri supporti e ha lo scopo di trasmettere più informazioni. Tutte le risorse di questo sito sono raccolte su Internet e lo scopo della condivisione è per l'apprendimento e il riferimento di tutti. In caso di violazione del copyright o della proprietà intellettuale, lasciaci un messaggio.